SHARRYLAND
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Sono un’emiliana trasportata in Lombardia. Mi piace il viaggio lento alla ricerca delle piccole cose nascoste. Adoro antiche pievi, castelli, paesaggi umanizzati. Ho una passione per le tracce della storia sul territorio.
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Patrizia Iome
Ubiale, oltre il ponte Attone
Ponte Attone Ho letto con piacere la bella descrizione di quel gioiello romanico che è il ponte Attone e ho ammirato le foto. Vorrei solo aggiungere che oltre al ponte Attone, proprio accanto, c’è un ponte tibetano, una passerella sospesa di legno che attraversa il Brembo in un punto in cui il letto del fiume è particolarmente largo. Viene definito “Il ponte che balla. Attraversare il fiume è una bella esperienza.
Patrizia Iome
Soncino, non solo la rocca
La Rocca Sforzesca di Soncino la rocca é un meraviglioso castello perfettamente conservato, non é prettamente un castello medioevale, infatti fu edificato nel 1475 per volontà degli Sforza con obiettivi militari ma fu trasformato in abitazione poco più tardi con la decorazione pittorica di alcuni ambienti e l’aggiunta della cappella. Ma Soncino non è solo il castello, da vedere ci sono anche la Pieve di S. Maria Assunta, ricostruita in forme gotiche nel 1802, e la prima stamperia ebraica in Italia, del 1483, aperta da una famiglia ebraica di Spira, in fuga dalle persecuzioni. Nel 1527 abbandonarono l’Italia per Salonicco ma la loro casa è diventata un piccolo ma interessante Museo della Stampa. Una cosa da non perdere a Soncino è una chiesa fuori dalle mura, la rinascimentale Santa Maria delle Grazie. L’esterno è spoglio ma l’interno è un trionfo di affreschi a cui hanno lavorato i maggiori artisti presenti in Lombardia nel primo ‘500, Francesco Scanzi, Giulio Campi, Francesco e Bernardino Carminati, e un grande decoratore, Giovanni Antonio Amodeo.