Li Cicatelli del Fortore e dell'Alto Sannio

Una ricetta diventata simbolo di un territorio, ma nata dalla furia di una moglie tradita

Lago di San Giorgio la Molara

La fresca oasi del Sannio

Borgo antico di Gesualdo

Il borgo della musica e della bellezza

Il borgo fantasma di Carbonara

Perdersi tra le strade, i sentieri ed i silenzi del «borgo che fu». Abbandonato dopo il terremoto del 1930 questo borgo dell'Alta Irpinia conserva fascino e mistero e vale una visita.

Un borgo dolcissimo: San Marco dei Cavoti

A passeggio con torroni e cassatine

Epitaffio di Foggia

È la fine del cammino, la fine della transumanza, il meritato riposo

Montecorvino: il Santo e la Sedia del Diavolo

Un santo, un miracolo per la sua gente e una festa per ringraziarlo ogni anno

Il complesso monastico del Santissimo Salvatore al Goleto

Una suggestiva abbazia nel cuore dell'Irpinia

La Torre Normanna di Pietramontecorvino

Storie di soldati e di un amore infelice, che ancora perdura

Baccalà alla Pertecaregna

Il baccalà in Irpinia ha origini antiche: a Natale i contadini non potevano permettersi il pesce azzurro e «ripiegavano» sul baccalà. Oggi questo piatto con il peperone crusco è una vera istituzione!

Oasi WWF lago di Conza

L’invaso di Conza, rappresenta la più estesa area umida della Campania, e comprende tasselli di bosco idrofilo, pascoli e ambienti steppici. Ci troviamo in un'Oasi WWF con il suo Centro Visite.