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Ciao, dove ci porti oggi?
Volpedo, AL  •  15 nov 2024, 09:59

Borgo di Volpedo e i Luoghi del Pellizza

💡 Borgo di Volpedo e itinerario sulle orme di Pellizza Care Cosmopolite, oggi vi porto alla scoperta del borgo di Volpedo e dei luoghi del Pellizza. Volpedo è un delizioso borgo in provincia di Alessandria, annoverato tra I Borghi Più Belli d'Italia del Piemonte. La sua particolarità è di essere stata la cittadina natale di Giuseppe Pellizza, artista italiano tra i maggiori esponenti del Divisionismo. Oggi, visitando il borgo, è possibile non solo godere dei pittoreschi scorci degli edifici storici che si affacciano sulle viuzze di ciottoli e delle antiche mura, ma anche visitare il Museo - Studio di Giuseppe Pellizza da Volpedo, l'atelier in cui l'artista creava le sue opere, seguire un itinerario dei luoghi pellizziani e visitare il Museo Didattico Pellizza a Volpedo. Una meta perfetta per una gita in giornata da vivere a ritmo lento tra arte, storia e sapori autentici. Nell'articolo dedicato a Volpedo, che potete leggere in LE COSMOPOLITE al link, vi racconto della visita all'Atelier di Pellizza e dei luoghi pellizziani da non perdere, delle pesche da assaggiare assolutamente e dell'itinerario alla scoperta dei punti di interesse della cittadina per vivere una giornata all'insegna del turismo lento, nell'abbraccio di un piccolo borgo sospeso nel tempo dal sapore squisitamente italiano. 📲 [Articolo] https://www.lecosmopolite.it/volpedo-visita-al-borgo-e-luoghi-di-pellizza/ Buona lettura! Roberta #RobertaFerrazzi #LeCosmopoliteViaggi #borghi #piemonte #alessandria #arte * Questo articolo si basa su esperienze raccolte durante un press tour organizzato da Visit Piemonte e Ente Fiera del Tartufo Bianco d'Alba. Le opinioni espresse riflettono esclusivamente il punto di vista indipendente di LE COSMOPOLITE. **L'immagine è stata generata con AI.

Una giornata particolare a Casa Matteotti...

#ilviaggiatoredigusto La Badoera, ovvero villa Badoer è una delle 23 architetture di Andrea Palladio nel Veneto che l'Unesco ha ritenuto degne di essere annoverate nel Patrimonio dell'Umanità... ed ecco com'è che Fratta Polesine, tranquilla cittadina attraversata dal Canal Bianco, vada considerata tappa d'obbligo per chiunque si trovi in viaggio tra Padova e Ferrara mosso da curiosità artistiche... Questa volta, però, ho un altro motivo per tornarci... ricorre infatti il centenario della morte di Giacomo Matteotti, che proprio da Fratta era partito affrontando la carriera politica in anni molto controversi... Poco distante dalla Badoera la visita della casa natale del deputato socialista, riallestita per l'occasione, è cosa più che raccomandabile... si conoscerà il Matteotti privato e sopratutto la coraggiosa moglie Velia, che con i due figli continuò ad abitarla portando il peso di una tragedia notoriamente sottaciuta dal regime... Una visita emozionante nella cornice di una splendida giornata d'autunno che vorrei concludere a tavola nel migliore dei modi... San Martino è già passato, ma l'arrosto d'oca è ancora punto di forza delle migliori osterie polesane... e per un brindisi a suggello dell'occasione, chiederò un vino d'antan, la Turchetta del Polesine, che mi sembra proprio ad hoc... #ville venete #personaggi #case museo #food and wine Photo courtesy of: Visit Fratta Polesine - Casa Museo «Giacomo Matteotti»

Un weekend a Recoaro

Per andare da Padova a Recoaro Terme ci vuole poco più di un'ora di macchina se si passa per l'autostrada, perfetto per fare delle gite in giornata, ma anche passare il weekend qui è una bellissima esperienza da fare. A dire la verità, la notte a Recoaro ha un che di affascinante: se il cielo è limpido, si possono ammirare le stelle e la luna che si nasconde dietro le montagne, mentre il torrente Agno gorgoglia nel suo letto. È un'atmosfera semplice ma affascinante. Quando si è qui, la tentazione di andare sul wonder Sentiero dei grandi alberi è molto forte, ma la domenica c'è veramente tanta gente e se si è amanti della montagna silenziosa, è meglio scegliere un giorno infrasettimanale. Noi ci siamo stati domenica, siamo partiti presto e bisogna ammetterlo: anche tra tante persone, il panorama è così bello che è davvero difficile non goderselo. Il sabato invece, abbiamo scelto una meta diversa, dal centro di Recoaro Terme siamo saliti alla chiesetta di Santa Giuliana. E anche qui, la vista è a dir poco meravigliosa! Da non perdere un pranzo in malga a base di gnocchi con la fioreta, una ricetta che ogni amante dei formaggi dovrebbe assaggiare almeno una volta nella vita, provare per credere! @Comune di Recoaro Terme (VI) #piccoledolomiticimbre #trekkingveneto #cucinatradizionale

Fuori dalle rotte battute, la Bassa Romagna...

#ilviaggiatoredigusto Ci sono piazze estroverse e piazze intime, piazze che raccontano storie sempre diverse... qui a Bagnacavallo, entroterra di Ravenna, nella cosiddetta Bassa Romagna, ne trovo una che non nasce come tale, ma come spazio al centro di un anello porticato... è la piazza Nuova, settecentesca, un tempo animata dalle voci di macellai e pescivendoli, oggi da chi frequenta una popolare osteria e dagli artisti che per una notte la usano come ribalta... a proposito, questa bella cittadina ha un palcoscenico di rango, il Teatro Goldoni, proprio adesso nel pieno della stagione di prosa e chissà che non sia fortunato... nell'attesa so che cosa fare, un plateau di salumi, indeciso tra gnocco fritto e piadina... e poi quei rinomati garganelli alla salsiccia o magari con i funghi porcini... nel calice, due vini indigeni miracolosamente recuperati, il bianco Rambëla e il rosso Bursôn... proprio con questi accenti e vi sfido a pronunciarli bene... poi farò due passi:“centro storico ben conservato” – leggo sulla fida Guida Rossa – “con impianto radiocentrico di origine medievale e vie porticate...” #borghi #piazze #teatro #sapori #vini #osterie eventBaccanale Photo courtesy of: Bassa Romagna mia – Osteria Piazza Nuova – Accademia Peduta Romagna Teatri

Vignanello, VT  •  6 nov 2024, 09:08

Vignanello ed il suo castello

nella Tuscia il castello di Vignanello svetta sul pianoro alle pendici dei monti cimini

Bagnoregio, VT  •  5 nov 2024, 07:57

jazz a Bagnoregio di Francesco CAFISO

concerto quasi a sorpresa mi era capitato di ascoltarlo ahi sui esordi a 16 anni ad orvieto per Umbria Jazz come talento portato in giro per i palchi dei vari concerti a duettare con i grandi del jazz ... con molto piacere ho visto un musicista maturo e molto colto.......

Vaprio d'Adda, MI  •  4 nov 2024, 11:18

Il fascino dei paesi sul fiume, Vaprio d’Adda

Quando poi al fiume si aggiunge il naviglio il fascino si moltiplica. Vaprio sorge su Adda e Martesana, con le sue ville di delizia schierate una dopo l’altra, in alto lungo riva. C’è ancora la Casa del custode delle acque, un tempo luogo di sosta per i viaggiatori, di pagamento del dazio per le merci trasportate lungo il naviglio e di abitazione per il Custode del sistema dei canali di irrigazione. Ci sono anche una bellissima chiesa romanica, San Colombano, e una fabbrica costruita in forma di castello. Da Vaprio, seguendo l’alzaia si possono raggiungere a piedi o in bicicletta Lecco verso Nord e Milano verso Ovest, senza incontrare un’automobile.

Roma, RM  •  3 nov 2024, 16:44

La valle dei Templi

La valle dei Templi Immergersi nel passato non è mai stato così semplice #agrigento #valledeitempli @agrigento @valle dei templi

Sarsina, FC  •  1 nov 2024, 10:26

Ebbene sì, anche questa è Romagna...

#ilviaggiatoredigusto Non me ne vogliano i bravi archeologi, ma gli scavi e i musei che ne conservano i reperti non sono in cima alle mie curiosità... ci sono pietre però che letteralmente aprono varchi sul passato e in tal caso... oggi sono a Sàrsina, alta valle del Savio, dove gli echi della riviera riminese giungono a stento... in epoca romana era un importante centro di passaggio alla volta dell'Etruria ed eccomi di fronte al cosiddetto Mausoleo di Rufo, monumento funerario ricomposto in un apposito padiglione alto 15 metri... quattro figure togate tra le colonne corinzie e una porta che prefigura l’ultraterreno... resto senza parole, come rapito da quell'atmosfera, per lo meno finché un languore non mi riporta su questa terra... Sàrsina, ma soprattutto Mercato Saraceno, poco più a valle, sono il sancta sanctorum delle piadine più rustiche, che qui vanno sotto il nome di 'gussùn', guscioni, ripiegati su un ripieno di erbette con variante autunnale di patate e zucca... e sarei curioso di assaggiare un bianco intrigante fin dal nome, il Pagadebit di Romagna... #borghi #archeologia #sapori #montagna @Fiera del Formaggio di Fossa di Sogliano DOP Photo courtesy of: Sarsina Turismo – Museo Archeologico Nazionale di Sarsina