Cosa fare vicino Lunamatrona, SU

La Giara, l’emozione di scoprire un altipiano unico!

«Sa Jara Manna» è definita l’altare Mediterraneo più prezioso: custodisce un incredibile patrimonio archeologico, paesaggistico e di biodiversità animale e vegetale. Nota per i cavallini selvatici.

L’abiaresus dell’Alta Marmilla

Storia di un allevatore di api

Il Trenino Verde della Sardegna

Parte da Mandas la ferrovia turistica che attraversa il cuore pittoresco dell'isola

Corbezzolo, asfodelo, cardo

I mieli del Monte Arci

Perdas fittas: i menhir di Pranu Muttedu

Isolati, a coppie, in circolo, in fila: solo qui in questo meraviglioso Parco Archeologico i menhir sono circa 60, misteriosi e magnetici, più antichi di Stonehenge.

Fordongianus

Da oasi termale dei Romani a meta di artisti e musicisti indipendenti

Il ponte romano di Tramatza

Un vero gioiello di ingegneria antica in provincia di Oristano, unico nel suo genere

Zeddiani, il paese di Zia Veronica

Un piccolo viaggio alla scoperta della Sardegna di Veronica Serra

Bauladu e dintorni

Un viaggio nella storia della Sardegna

Le rovine di Tharros, museo a cielo aperto

Fondata dai fenici nel sec. VIII a.C. e abbandonata nell'XI d.C., Tharros racconta due millenni di storia. Indimenticabile simbolo dell'area archeologica, le due colonne svettanti di fronte al mare.

Pane o scultura?

Coccoi: bellezza e bontà sulle tavole sarde

«Dea madre» da Cuccuru Is Arrius

Forme opulente segno di fertilità, pelle levigata, un sofisticato copricapo... La «dea madre» rappresenta forse il ciclo eterno della vita. Ritrovata in una necropoli, ha più di 6000 anni di età.