Una camminata fra i "Piccoli laghi del perginese"
Piccoli sì, ma ricchi di fascino
Dov'è
Cos'è e dov'è
Sto andando a scattare delle fotografie al Santuario di Montagnaga quando, appena prima di intraprendere la strada che si arrampica sul fianco della montagna, mi accorgo dell'esistenza di un lago che si fa notare molto poco, nascosto tra le fronde degli alberi e leggermente infossato, come intimidito per via delle sue modeste dimensioni. Mi fermo: sta per cominciare un percorso inaspettato, un cammino di circa tre ore assolutamente non programmato fra i piccoli laghi del perginese.
Perché è speciale
Questi piccoli specchi d'acqua, sparsi nel territorio comunale di Pergine Valsugana, non sono tanto luoghi del turismo, come i vicini laghi di Caldonazzo o di Levico. Al contrario, assomigliano molto più a dei veri e proprio habitat naturali quasi incontaminati, ricchi di una propria fauna e flora lacustre e palustre, tipica dei biotopi presenti sul territorio provinciale.
Da non perdere
Durante il percorso troverete delle targhe che vi racconteranno un po' della vegetazione e dei piccoli rettili che abitano questi biotopi dall'aspetto quasi surreale e sospeso nel tempo. Nel lago Pudro, in particolare, e lungo le sue sponde ricolme di vegetazione, scoprirete che si riproducono e si diffondono specie biologiche vegetali e animali che altrove sono scomparse. Attraversate il biotopo nel silenzio e forse, se sarete fortunati, fra i canneti o sul pelo dell'acqua, potreste avvistare aironi cinerini, germani, tarabusini, marzaiole, folaghe, gallinelle d'acqua.
Un po' di storia
Il percorso dei "Piccoli laghi del perginese" comincia in prossimità del piccolissimo biotopo provinciale denominato Costa, esattamente come l'antichissimo abitato che sorge sul vicino colle. La frazioncina di Pergine viene citata in alcuni testi scritti fin dal XII secolo. Seguite, poi, le tracce di un'antica strada romana che vi condurrà verso Vigalzano e i successivi laghi, fra scorci da favola e momenti di puro relax in mezzo alla natura, fra acqua, boschi, campagna e canneti.
Curiosità
Ad un certo punto, alle spalle del lago di Madrano, lungo la passeggiata, troverete sulla destra una casa molto particolare rispetto alle altre. Avvicinandovi potrete notare che questa è stata edificata su una roccia non lavorata che è come se fuoriuscisse dalle fondamenta stesse dell'abitazione. Una casa che, visto il luogo in cui sorge, sembra rispettare essa stessa l'habitat che la circonda.
Per organizzare il viaggio
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