SHARRYLAND


Trekking da Cenadi alla Serralta di San Vito
Dal passo Fossa di Lupo si sale alla vetta di riferimento del settore nord delle Serre Calabresi
Dov'è

Una montagna che si presenta da sola
Cenadi è il punto di partenza della strada che s'innalza a tornanti verso il passo Fossa del Lupo (m 878), superato il quale si scende verso Filadelfia, ovvero verso il Golfo di Santa Eufemia e il mar Tirreno. Lo spartiacque è segnato dalla Serralta di San Vito (m 1023), massima elevazione del settore settentrionale delle Serre Calabresi.
Punto di passaggio del grande trekking d'Appennino
A metà della salita, in località Ponticelle, la strada incrocia il tracciato del Sentiero Italia, il grande percorso escursionistico che percorre tutta la penisola, qui alla 12a tappa tra San Vito allo Ionio e Girifalco. La densa faggeta si apre attorno a un grazioso laghetto. L'area offre agli escursionisti non solo le attrezzature per una gradevole sosta, ma anche il parco avventura Bosco Sospeso con una serie di percorsi acrobatici tra gli alberi.
Le vestigia di una storica attività della montagna calabrese
In località Minghiozzo, a 800 metri circa, tra castagni e faggi, si trova l'omonimo rifugio, punto di riferimento per ulteriori escursioni. Tutta la zona era un tempo interessata ad attività forestali, tra le quali la produzione di carbone di legna, che rappresentava una voce importante dell'economia locale.
La neve quando di frigoriferi non si aveva ancora idea
Altra immagine che giunge del passato è quella dei muli che scendevano dalla montagna recando ceste colme di neve da utilizzare nella conservazione degli alimenti. A ricordarlo sulla montagna restano le neviere, depressioni nel terreno dove veniva accumulata, protetta da uno strato di foglie e felci.