cover
Meraviglia
Meraviglia  }  Opera d'arte

Sulle mura di Serravalle, l'Oratorio dei Battuti

Appuntamento alla Torre dell'Orologio per scoprire una piccola meraviglia di pittura gotica

Dov'è

Veneto

Via Pietro Paietta, 2, 31029 Vittorio Veneto TV, Italia (143m s.l.m.)

Indicazioni stradali
map

Cos'è e dov'è

L'Oratorio dei Battuti si trova a ridosso della cinta muraria medievale del borgo di Serravalle presso la porta che ne costituiva l'ingresso meridionale, oggi sostituita dall'ottocentesca Torre dell'Orologio. Una porta che sembra insignificante introduce invece a una visione che lascia a bocca aperta, un palinsesto di pittura sacra di gusto nordico.

Perché è speciale

L’interno dell’Oratorio è decorato da un suggestivo ciclo di affreschi, realizzati nella terza decade del Quattrocento da artisti riferibili alla cosiddetta “pittura gotico-devozionale”. Le pitture raffigurano: una splendida Crocifissione, all’altare maggiore; Storie di San Lorenzo e Storie di San Marco, lungo le pareti: i quattro Evangelisti e i Dottori della Chiesa, sulle volte delle due campate.


Da non perdere

Tra i dettagli che meritano segnalazione risalta la figura di Sant'Augusta, patrona di Serravalle, rappresentata con la simbolica palma del martirio: tra storia e leggenda, si dice fosse figlia del re visigoto Matrucco che, devoto a Odino, ostacolava la sua fede in Cristo, accompagnata da eventi miracolosi, fino al tragico epilogo, passando attraverso terribili prove: le tenaglie, la ruota e il fuoco fino alla spada che mise fine alle sue terrene sofferenze.

Un po' di storia

L’Oratorio dei Santi Lorenzo e Marco venne fatto erigere dalla Confraternita di Santa Maria dei Battuti, istituita ufficialmente nel 1313. Il nome le deriva dal fatto che i componenti, tra le altre pratiche penitenziali, compivano una processione pubblica durante la quale si flagellavano con un fascio di cordicelle terminanti in nodi. La confraternita era un’organizzazione laica dedita all’assistenza dei bisognosi in termini materiali presso l'adiacente ospedale e in termini spirituali presso la cappella.


Curiosità

Nel corso dei secoli l’oratorio è passato attraverso varie vicissitudini, la più clamorosa delle quali fu nel 1797 il suo utilizzo come cucina da campo durante l’occupazione delle truppe napoleoniche, circostanza mortificante che tuttavia non ne intaccò la consistenza. Ben più gravi conseguenze si ebbero invece nel secolo successivo, con la perdita di parte della decorazione interna, quando l’ultima campata fu demolita per la realizzazione dell’adiacente Torre dell’orologio.

4 persone hanno messo mi piace

+3

Condividi nella Community

Ciao , condividi foto ed emozioni su questa Meraviglia

La Mappa ringrazia:

Consigliato da
Francesco Soletti

Dietro quella porticina, un ciclo d'affreschi da restare a bocca aperta...

gift

Regala un Viaggio di SharryLand!
Con la Gift Card è facilissimo!

Regala