Sentiero delle Ochette

Esplorando questo percorso si avrà modo di osservare da un'insolita angolazione elementi antropici come i ponti di Villafranca Piemonte e di Cardé (quest'ultimo, ha il vanto di essere il primo ponte in cemento ad essere stato costruito sul Po), scorci dal passato, come l'antico traghetto fluviale, lo scorrere lento e costante delle acque, la pazienza dei boschi planiziali e la campagna modellata dall'uomo. Un'autentica immersione nella natura che è una delle ragioni per cui il «Sentiero delle Ochette» rientra nel progetto «Un PO di tutto» che l’Associazione Amici del Po ha realizzato nel 2017 nell’ambito della Carta Europea del turismo Sostenibile.

Il Percorso delle Ali

Una delle enormi ricchezze dei sentieri che si addentrano nella natura è data dalla possibilità di incontrare gli animali che vivono nei luoghi che si attraversano. Qui, ad accogliere grandi e piccini pensa il Percorso delle Ali: installati lungo il sentiero che costeggia il fiume, troverete una serie di pannelli che documentano oltre 100 specie di uccelli che nidificano nell’area del parco fluviale del Po. Per ognuna di esse si trova una breve descrizione di alcune particolarità sulla sua vita, in particolare l’aspetto delle cure parentali con la valorizzazione delle nidificazioni.

Lo scopo principale della mostra, grazie alle splendide immagini, è di fare conoscere la nostra avifauna, anche la più comune che normalmente sfugge all’attenzione umana, e far crescere il desiderio di proteggere gli uccelli e la natura in generale.

Il lavoro che ha portato alla realizzazione di questo progetto è stato molto impegnativo ed appagante, capace di immortalare momenti delicati della vita degli uccelli senza mai disturbarli. L’obiettivo, infatti, ha colto intensi movimenti di vita intima degli uccelli, spesso celati nel folto della vegetazione, perciò difficilmente osservabili nel momento delicato della nidificazione. È importante precisare che le riprese fotografiche sono state effettuate nel più totale rispetto della vita, senza provocare alterazioni all’ambiente naturale e senza arrecare alcun disturbo che potesse pregiudicare la felice conclusione del ciclo riproduttivo, con l’involo dei piccoli dal nido.

Tutte le fotografie (scattate con macchina fotografica analogica) di questa mostra sull’avifauna del Parco del Po sono state realizzate dal villafranchese Nino Perassi, persona che ha una grande passione per gli uccelli, una profonda conoscenza delle abitudini e degli ambienti da essi frequentati. L’autore ha raggiunto negli anni un elevato numero di fotografie, e grazie alla collaborazione degli Amici del Po e in particolare di due amici Pino Ghione (a cui si deve la cura meticolosa della descrizione e classificazione) e Silvio Marocco (responsabile della didattica), ha realizzato la Mostra itinerante «Ali sul Po».