Salvo D'Acquisto e la Torre di Palidoro
Per non dimenticare: viaggio nell'Italia della Seconda Guerra Mondiale
Dov'è
Cos'è la torre di Palidoro e dove si trova
Lungo la via Aurelia, poco lontano da Roma, sorge isolata l’antica torre costiera di Palidoro. Immersa nel verde e affacciata sul mare, la torre di avvistamento un tempo si ergeva a difesa dalle invasioni saracene, ed oggi si erge a difesa... della nostra memoria. Fu qui che, il 23 settembre 1943, il Vicebrigadiere Salvo D'Acquisto donò la sua vita in cambio di quella di 22 civili, presi in ostaggio dai nazisti e minacciati di morte per rappresaglia. Aveva 23 anni.
Perché è speciale: la guerra e l'eroismo
La torre oggi è diventata un museo dedicato alla memoria di Salvo D'Acquisto, Medaglia d’Oro al Valor Militare. Quando entriamo, l’ambiente è spoglio: sono i muri a parlare. Le immagini proiettate sulle quattro pareti ci portano dentro al passato, nell’Italia della seconda guerra mondiale. Una sorta di filo rosso lungo tutto il perimetro della torre rievoca i fatti salienti, dal discorso di Mussolini a piazza Venezia il 10 giugno 1940, al plebiscito del 2 giugno 1946. E racconta episodi, sconosciuti ai più, che ebbero come protagonisti i militari dell’Arma dei Carabinieri.
Da non perdere: chi era Salvo D'Acquisto?
Siamo pronti ad incontrare Salvo. Saliamo in silenzio al primo piano ed ecco dipingersi sui muri i momenti importanti e i ricordi della sua breve vita: i primi anni, già segnati da un temperamento mite e generoso, le scarpe donate a un bambino povero nel freddo inverno del ’32, l’arruolamento, l’Africa, le molte lettere, la Scuola Sottufficiali Carabinieri Reali e il primo incarico a Torrimpietra. E poi, il 23 settembre 1943.
Un po' di storia
Il museo della Torre di Palidoro, sede distaccata del MuSAC, è stato inaugurato il 23 settembre 2020, in occasione del 77° anniversario della morte di Salvo D'Acquisto. Tutti i lavori - il recupero storico-artistico della torre, la progettazione e realizzazione dell'esposizione, il ripristino delle aree esterne, di grande interesse naturalistico - si sono svolti a tempo di record in meno di un anno, con la supervisione dell'Arma dei Carabinieri.
Curiosità: a tu per tu con Salvo. L'uomo prima dell'eroe
Salvo amava scrivere: molte sono le lettere conservate oggi al MuSAC. Tra queste una, indirizzata ai genitori, descrive i primi giorni di arruolamento alla Scuola Allievi Carabinieri di Roma, la nuova vita militare, la visita al Museo Storico dell'Arma e a San Pietro. Altre sono indirizzate alla sua madrina di guerra, la signorina Maria Calignano, ove si legge tutta la sua sensibilità e bontà d'animo.
Per organizzare il viaggio
Entra nella Mappa delle Meraviglie dell'Italia da scoprire e trova tesori dove meno te l'aspetti... Ispirati, Consiglia, Condividi...
Contatti
Collezioni
Scopri luoghi e ricerche correlate
La Mappa ringrazia:
Entra nella Mappa delle Meraviglie dell'Italia da scoprire e trova tesori dove meno te l'aspetti... Ispirati, Consiglia, Condividi...
Dov'è
Contatti
Collezioni
Scopri luoghi e ricerche correlate