SHARRYLAND
Dov'è
Cos'è e dov'è
Il rifugio Quintino Sella è un luogo storico dell'alpinismo italiano: aperto nel 1905, si trova a 2640 metri di quota ai piedi della parete sud del Monviso (m 3841) ed è considerato il punto di partenza classico dall'ascensione alla vetta. È dedicato a Quintino Sella (1827-1884), scienziato e alpinista, ma anche ministro del Regno d'Italia e fondatore del Club Alpino Italiano. Nella sua consistenza attuale è il risultato di diversi ampliamenti, l'ultimo dei quali, nel 1979, ne ha portato la capienza massima a 145 posti.
Perché è speciale
Il Monviso è l'inconfondibile che s’innalza a piramide sulla dorsale delle Alpi Cozie. I valligiani lo chiamavano ‘re di pietra’ per la sua aspra natura e ai primi dell’Ottocento i pionieri dell’alpinismo lo consideravano tra le vette irrinunciabili con cui confrontarsi. Oggi compierne il periplo è un'esperienza alla portata di tutti, lungo il tracciato dell’alta via che in quattro o sei giorni, senza affanno, con tappe in attrezzati rifugi, si mantiene costantemente oltre duemila di quota.
Da non perdere
Il Monviso rappresenta il fulcro di una zona di eccezionale interesse naturalistico. Innanzi tutto c’è la montagna vera e propria, costellata di laghi, molto interessante tanto per geologia, con le sue rocce dai riflessi verdi, quanto per fauna, con stambecchi e aquile reali. Tuttavia la meta più nota, soprattutto per motivi sentimentali, è il Piano del Re, a 2020 metri di quota, dove per storica convenzione si pongono le sorgenti del Po, che in effetti è formato dalla convergenza dei soprastanti ruscelli.
Un po' di storia
Fu Quintino Sella nel 1863 a organizzare la prima spedizione totalmente italiana verso la vetta del Monviso. In effetti a conquistare la vetta per prima fu, due anni prima, una spedizione anglo-francese. L'abilità di Sella consistette nel dare al suo tentativo un significato celebrativo della recente Unità d'Italia grazie alla studiata composizione della cordata, dal Piemonte alla Calabria. Sulla scia dell'entusiasmo suscitato dalla scalata al Monviso, Sella fondò a Torino il Club Alpino Italiano.
CuriositÃ
È una galleria stretta e buia, lunga solo 75 metri, ma il cosiddetto Buco di Viso è di fatto il primo traforo alpino della storia. Oggi d'interesse solo escursionistico, fu fatto costruire nel 1480 dal marchese di Saluzzo per facilitare i commerci tra la valle del Po e quella francese del Queyras. Nonostante le apparenze ebbe grande importanza, registrando a pochi anni dalla sua apertura il passaggio a dorso di mulo di oltre 20mila sacchi di sale, oltre a svariata altra merce.
Per organizzare il viaggio
Entra nella Mappa delle Meraviglie dell'Italia da scoprire e trova tesori dove meno te l'aspetti... Ispirati, Consiglia, Condividi...
Collezioni
Scopri luoghi e ricerche correlate
La Mappa ringrazia:
Entra nella Mappa delle Meraviglie dell'Italia da scoprire e trova tesori dove meno te l'aspetti... Ispirati, Consiglia, Condividi...
Dov'è
Collezioni
Scopri luoghi e ricerche correlate