Parco Giardino Sigurtà
Un parco, un giardino, uno spettacolo per i sensi
Dov'è
Cos'è e dov'è
Il Parco Giardino Sigurtà si trova a Valeggio sul Mincio, pochi chilometri a sud dalla sponda meridionale del Lago di Garda. È una struttura meravigliosa dove si è saputo fondere l'amore per la natura e la voglia di rendere partecipi i visitatori. Più che un semplice parco, è un palcoscenico privo di platea, perché le persone vengono fatte accomodare all'interno della scena stessa. Lo spettacolo è entusiasmante: fioriture tra le più diverse che sbocciano da maggio ad ottobre con 30 varietà di dalie e centinaia di begonie.
Perché è speciale
Anche il migliore degli spettacoli, per dare il meglio di sé, ha bisogno di un’ottima scenografia. E il Parco Giardino Sigurtà non è da meno. I colori ipnotici dei fiori vengono riflessi e moltiplicati da 18 specchi d’acqua. Questi, addirittura, in estate si fanno dimora di centinaia di ninfee rustiche e tropicali, per aggiungere ulteriore magia all’insieme. A questo si aggiungono elementi architettonici e paesaggistici come il Castelletto, un tempietto in stile neogotico risalente al 1792, e gli scorci dei grandi viali alberati che portano ogni momento su nuove vedute.
Da non perdere
Ogni stagione, ogni mese, ha un protagonista d’eccezione, e non parliamo solo delle diverse fioriture che si susseguono in un continuo rimescolamento di colori e profumi. L’autunno, infatti, porta in primo piano una nuova étoile: le chiome degli alberi si tingono dei caldissimi colori autunnali. Il fall foliage diventa un tripudio di rosso, arancione, ambra, ocra negli aceri giapponesi, liquidambar, ginkgo biloba e carpini bianchi e neri, e perfino nella maestosa Grande Quercia, con oltre 4 secoli d’età.
Un po' di storia
Le origini del parco risalgono al 1407, quando il patrizio Gerolamo Nicolò Contarini acquista l'intera proprietà che al tempo aveva una funzione puramente agricola. Si trattava infatti di un «brolo cinto de mura». Al suo interno esisteva però anche un altro spazio: un piccolo e geometrico giardino, adiacente alla casa principale, dedicato all'ozio dei nobili, un piccolo seme che ha dato il via alla creazione del parco che vediamo oggi, soprattutto grazie al Dottor Giuseppe Carlo Sigurtà che ha curato i progetti con amore e impegno perseguiti anche dai suoi discendenti.
Curiosità
Il parco custodisce anche uno spazio speciale: il Labirinto, un percorso tra 1500 piante di tasso che formano corridoi verdi, che si snodano su una superficie di ben 2500 metri quadrati.
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