Le Vie dell'Acqua

Cos'è e dov'è

Dalla deliziosa piazza di Cison di Valmarino, inizia un sentiero naturalistico che risale la valle del torrente Rujo e arriva fino al Bosco delle Penne Mozze, un memoriale in onore degli alpini caduti in guerra. Il percorso è caratterizzato da vecchi lavatoi, fontane, antichi mulini in perfetta fusione con la rigogliosa natura verdeggiante e i suoi profumi di terra e acqua.

Perché è speciale

In questo luogo la natura è sovrana e l'acqua accompagna ogni passo dando una sorta di sensazione uterina, come un grande grembo che avvolge e culla il viandante desideroso di perdersi in un tempo impreciso dal quale potrebbe apparire benissimo un Cappellaio Matto o, meglio ancora, il temuto Mazzariol delle leggende del luogo. La passeggiata è affollata di alberi incantati ma ciò che stupisce, lasciando davvero a bocca aperta, è il grande faggio attorniato da radici intrecciate che fanno, di quel particolare angolo del bosco, un punto di incontro tra cielo e terra. Per i più attenti, si vocifera che nei pressi di questo pilastro della natura, dimorino folletti e fate e molte minuscole creature magiche che potrebbero ispirare le streghe più audaci o le anime più irrequiete.