Lago di Ridracoli
La bellezza di un incontro fra uomo e natura
Dov'è
Cos'è e dov'è
Se qualcuno vi proponesse una gita a un bacino artificiale, accettereste o rifiutereste? Secondo me, a sentire la parola artificiale, a molti si drizzerebbero i capelli. Sapete una cosa? Sarebbe un errore. Il Comune di Bagno di Romagna custodisce infatti un bellissimo esempio di come un elemento artificiale come un bacino idrico, possa esistere in armonia con la natura, tanto da diventare una meta perfetta per divertirsi e rilassarsi all'aria aperta. Non bisogna farsi intimorire dalla diga. Questa, infatti, crea un lago dalle acque di un azzurro intenso, fatto del riflesso del cielo limpido e della vegetazione che circonda e completa il paesaggio. Tutto questo e molto altro, è il Lago di Ridracoli.
Perché è speciale
Capita di imbattersi in laghi meravigliosi, che però non ci possiamo godere se non con gli occhi. Spesso infatti, non ci sono servizi per fare attività in acqua o navigare in sicurezza, ed è un peccato. Lo sanno bene i gestori di Ridracoli, che per il lago e il parco hanno previsto tantissime attività: escursioni, biciclettate, tour in battello, visite al museo, noleggio delle canoe... e per i più pigri? Via libera a pic-nic e relax! Davvero il posto ideale per sbizzarrirsi e stare in compagnia di chi desideriamo.
Da non perdere
Oltre alle normali attività, vengono organizzati degli eventi particolari, per permetterci di guardarlo ogni volta con occhi nuovi. Un esempio è la gita in battello al tramonto. Alba e tramonto tingono ogni cosa con colori caldi, avvolgenti, vibranti. Però la gita potrebbe mettere fame, così, appena sbarcati, si va a mangiare al rifugio poco lontano, per poi tornare di notte, illuminandosi il cammino con le torce. È talmente suggestivo che potrete trovarlo tremendamente avventuroso o estremamente romantico; in entrambe i casi, vi sarete goduti una serata fantastica!
Un po' di storia
Il lago è nato dal capace connubio di ingegneria umana e natura, poiché creato artificialmente con la costruzione della Diga di Ridracoli, per poter alimentare l'acquedotto e la centrale idroelettrica per il territorio circostante. Da quando è stato inaugurato attorno al 1980, il bacino idrico procura ed eroga acqua potabile di notevole qualità a buona parte della Romagna. La costruzione della diga è avvenuta in concomitanza al progresso economico, turistico e sociale della regione, in risposta alla necessità di maggiore quantità di risorse idriche.
Curiosità
Sembra che il nome dell'antico borgo di Ridracoli abbia avuto origine dalla storpiatura del nome Rio degli Oracoli, "Rivus Oraculorum". Questo starebbe a indicare la presenza di un tempio pagano presente lungo questo corso d’acqua all'interno del quale si credeva fosse presente una sibilla che pronunciava sentenze indirizzate ai viandanti.
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