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La strada dei due mari - San Pietro a Maida

Varcato l'istmo di Catanzaro, la strada scende panoramica tra il monte Contessa e il golfo di Santa Eufemia

Dov'è

Calabria

88025 San Pietro a Maida CZ, Italia (0m s.l.m.)

Indicazioni stradali
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Questo Comune si trova lungo la strada dei due mari.

Alle falde tirreniche del monte Contessa

San Pietro a Maida (m 355) è un paese del versante tirrenico del monte Contessa (m 881), una delle vette più settentrionali della dorsale delle Serre Calabresi. Terra felicissima tra mare e montagna, che in particolare consente a San Pietro di fregiarsi dell'appartenenza all'Associazione delle Città dell'Olio. Pochi territori in Calabria ed in Italia possono contare un percentuale così alta di superficie a oliveto, 800 ettari circa, con alberi spesso secolari, rispetto alla superficie agricola.

Nel cuore del borgo medievale, la chiesa Matrice

L'abitato è documentato nel Cinquecento come casale agricolo della vicina Maida, ma si ritiene che l'origine sia più antica, altomedievale, come vien da pensare dall'intrico in saliscendi di stradine lastricate, le cosiddette 'rughe'. Nel cuore del borgo la chiesa Matrice, dedicata al patrono San Nicola di Bari, innalza la facciata goticheggiante e i campanili gemelli a formare uno quadro caratteristico.

Nel chiostro della Madonna del Carmelo

Bella iniziativa, una serie di bassorilievi in terracotta, opera di artisti contemporanei, raccontano scene di vita e tradizione locale, dai lavori agricoli alla tessitura, dalla comunità alla devozione. Una lapide ricorda il passaggio di Giuseppe Garibaldi. Il bene più significativo dal punto di vista monumentale è il Santuario della Madonna del Carmelo, che si raggiunge in contrada Corda con qualche tornante tra i boschi: costruito sul sito di un antico convento, ha fisionomia neogotica e un campanile dall'articolata cuspide. A fianco della chiesa un grande arco immette in uno spazio a verde che sul lato in aderenza all'edificio conserva un portico, memoria di un antico chiostro, davvero suggestivo.

Con l'anima in pace si è pronti ai sapori forti

Il Santuario è il fulcro delle celebrazioni mariane che si tengono durante il mese di luglio con tutto il repertorio tipico di queste circostanze: novene, processione, luminarie, fuochi d'artificio e la peculiarità di una 'fagiolata' comunitaria che esalta il più tipico prodotto locale. In agosto, sempre a questo proposito, appuntamento in piazza con la specialità locale: i 'philatriaddj cu posa', filatelli con fagioli, una pasta lunga lavorata a mano, accesa dal piccante della 'nduja.

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Francesco Soletti

Panoramica, la strada fende un mare di olivi tra le Serre e il Tirreno...

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