La Meridiana

Da non perdere

La scultura che si nota anche da lontano in realtà è uno gnomone: l'asta che, in base al punto in cui va a poggiare la sua ombra in un determinato momento, ci consente di leggere le ore. Quello che vediamo qui è frutto degli studi di Salvador Condè e Giovanni Paltinieri, e oltre all'ora, ci indica la vicinanza a Solstizi ed Equinozi. I due lati dello gnomone sono decorati con temi dedicati a Pietro D'Abano, nato in questa città e grande docente universitario, astronomo e filosofo del XIII secolo, e a Galileo Galilei che, anche se non era Padovano, in questa città trovò la libertà necessaria per poter approfondire i suoi studi.

Un po' di storia

Fu ultimata alla fine del 1996 da un gruppo di esperti in ambiti diversi: l'ideatore Salvador Condè, astrofilo; Giulio Genta, progettista e architetto; Giovanni Paltrinieri, gnomonista (lo scienziato che studia la traiettoria del sole e la divisione dell’arco diurno tramite le proiezioni) e Miro Mazzuccato, l’impresario. Vuole riprendere la storia dell'astronomia e della scansione del tempo, ma anche ricordare quali pensieri filosofici abbiano caratterizzato gli studi nel passato, inserendo al suo interno una sintesi di tutte le fondamentali leggi scientifiche della conoscenza umana.

Curiosità

Salvador Condè (morto il 27 gennaio 2020), l'ideatore dal punto di vista filosofico ed astronomico della Meridiana, era un aponense orgoglioso. Nella sua lunga vita (101 anni) si è dedicato a numerose passioni, l'insegnamento, la politica e l'astronomia per prime. Ancora oggi, se passiamo davanti a casa sua in via Stella, notiamo una cupola in metallo, costruita in modo da poter osservare le stelle quando più gli facesse piacere, invitando spesso i bambini a imparare questo da lui. Per vederla bene vi basterà andare dietro alla biblioteca ed osservare la cupola da là.

L'universo ai nostri piedi - Ph: Laura Turetta (CC BY-SA 4.0)