cover
Meraviglia
Meraviglia  }  Luogo di culto

La Chiesetta di San Rocco di Castel di Tora

Un'esistenza a metà tra le acque e il monte

Dov'è

Lazio

SP34, 44, 02020 Monte di Tora RI, Italia (536m s.l.m.)

Indicazioni stradali
map

Cos'è e dov'è

La chiesetta di San Rocco sorge là dove poggia una delle spalle del ponte di Castel di Tora, alle falde del Coenuccio, lungo il Cammino di San Benedetto e il Cammino Naturale dei Parchi. È una costruzione piccola e spartana. I muri fatti con pietre e mattoni sono stati lasciati nudi. La facciata presenta una piccola finestra circolare sopra la porta, e culmina in un piccolo campanile a vela. All'interno troviamo un semplice altare. Il vero spettacolo è la veduta d'insieme: la chiesetta si staglia su uno dei panorami più belli del Lazio con la vista verso il Borgo di Monte Antuni e del Borgo di Castel di Tora sovrastato dal Monte Navegna.

Perché è speciale

Nonostante la sua semplicità, c’è un elemento che rende la chiesetta di San Rocco davvero suggestiva. L’edificio che vedete qui, infatti, non è che un ricordo, un’ombra. Edificata contemporaneamente alla costruzione della diga (1936-38) che dette forma al Lago del Turano, rappresenta, in scala ridotta, la chiesa più antica che si trovava nella valle e che ora è sommersa dalle acque del lago. Non so voi, ma io un fantasma fatto di pietre non l’avevo ancora mai visto, eppure… eccolo.

Da non perdere

Il 16 Agosto si celebra la festa di San Rocco. In paese, in questo giorno, si svolge una processione che va dalla chiesa parrocchiale fino alla chiesetta, quindi si celebra la messa. Il momento più intenso arriva alla sera, quando, in onore di San Rocco, il ponte di Castel di Tora viene illuminato lungo i parapetti, per l'intera sua lunghezza di 350 metri, da una fitta teoria di lumini ad olio, creando uno spettacolo alquanto suggestivo.

Un po' di storia

La chiesa originale fu sacrificata in nome del progetto idraulico del Lago del Turano, ma non dimenticata, così che, insieme alla diga, fu costruita anche la sua versione ridotta alle falde del Coenuccio. Nemmeno la chiesetta venne lasciata in pace: nel 1979 ignoti ladri la violarono devastandola e trafugando, porta, finestre, un dipinto su tela raffigurante S. Rocco e la piccola campana di bronzo, ultima testimonianza dell'antico luogo di culto. La chiesetta, ormai in stato di abbandono è stata restaurata nel 1996 e inaugurata il 16 Agosto dello stesso anno. Del 2018, invece, è la decorazione interna, realizzata dall’artista romana Elisabetta Catamo.

15 persone hanno messo mi piace

+9
+11
+14

Condividi nella Community

Ciao , condividi foto ed emozioni su questa Meraviglia

La Mappa ringrazia:

Consigliato da
Comune Castel di Tora (RI)

Piccolo gioiello sul Lago del Turano

gift

Regala un Viaggio di SharryLand!
Con la Gift Card è facilissimo!

Regala