SHARRYLAND
L'oasi di Zegna
Un progetto visionario, un faro di speranza sulla strada dello sviluppo sostenibile
Dov'è
Cos'è e dov'è
Cento chilometri quadrati di natura rigogliosa immersa nel meraviglioso panorama delle Prealpi Biellesi. Faggete, abetine, boschi misti e prati sono solcati da numerosissimi sentieri e arrivano a lambire piccoli comuni e borghi del territorio. Un contesto così bello e ricco dal punto di vista vegetale, ma anche animale, che richiede protezione e cura, e per questo è diventato una vera e propria oasi.
Perché è speciale
L'Oasi di Zegna è una realtà davvero particolare sotto molti aspetti. Tutto parte proprio all'origine dell'Oasi, che anche in questo è speciale: caso più unico che raro, la nascita di questo paradiso naturale si collega alla realizzazione di una strada da parte di un industriale, Ermenegildo Zegna, che negli anni '30 decise di valorizzare il territorio intorno al suo lanificio. Fu lui a curare il rimboschimento dell'area, a scegliere di piantare fiori coloratissimi, a credere nell'importanza dello sviluppo virtuoso del territorio. In poche parole, l'Oasi di Zegna è la preziosissima eredità di un uomo lungimirante, e un faro a cui tendere per imparare a gestire uno sviluppo economico sostenibile.
Da non perdere
L'area dell'oasi è davvero estesa e non c'è limite alle attività che si possono fare: passeggiate, mountain bike, trekking a cavallo, parapendio, sport invernali e molto altro ancora. Il filo conduttore di tutto questo, però, è la bellezza della natura, e la possibilità di immergersi in essa. Da questo punto di vista, ogni stagione regala emozioni incredibili, ma forse le più scenografiche sono la primavera, quando la Conca dei Rododendri è in piena fioritura, e l'autunno, quando i boschi si vestono di colori sgargianti a cui gli amanti del foliage non sanno resistere.
Un po' di storia
Il programma di rivalutazione del territorio nasce negli anni '30 con Ermenegildo Zegna, industriale attento alle politiche sociali ed ecologiche, che è partito dalla realizzazione di una strada tra Trivero e Andrate, la Panoramica di Zegna, integrandola con il rimboschimento dell'area circostante e la creazione di strutture sportive e di intrattenimento a basso impatto ambientale per avvicinare le persone alla montagna e alle sue bellezze. Un'eredità senza prezzo raccolta anche dai successori di Ermenegildo, tanto che nel 1993 è stata istituita l'Oasi di Zegna.
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