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Il Teatro Carlo Goldoni
il cuore di velluto della vita culturale di Corinaldo
Dov'è
Cos'è e dov'è
Raccolto ed elegante, il Teatro Goldoni è una sorpresa per il visitatore. L’ingresso minimale che si para davanti a chi attraversa Porta Nova, all’inizio di Via del Corso, non dà modo di immaginare le piccole meraviglie raccolte in un interno decorato secondo gli stili in voga nell’Ottocento, con uno splendido soffitto nei toni dell’azzurro e dell’oro. Il lampadario cala dal suo centro come una leggiadra goccia di luce che prepara l’animo alle meraviglie che prenderanno vita sul palco. È dedicato a Carlo Goldoni, uno dei maestri della commedia moderna e, dalla sua inaugurazione nel 1869, ha ospitato molti grandi nomi del teatro italiano.
Perché è speciale
Il Teatro è uno spazio fuori dal tempo, perfettamente ristrutturato nel suo stile ottocentesco, con la grazia di decorazioni, stucchi e velluti. Accogliente e intimo, offre un’esperienza da vivere senza distrazioni, per coglierne il fascino sottile e riservato. Teatro storico ma vitalissimo, è ancora oggi utilizzato ospitando una ricca stagione teatrale con compagnie professionali e le tante attività culturali della città.
Da non perdere
Chi ama il teatro vero non può mancare una visita al Goldoni, in particolare in occasione di uno spettacolo o un evento speciale. Il momento in cui le luci si abbassano e il sipario sta per aprirsi è di quelli da pelle d’oca.
Un po' di storia
La comunità corinaldese decise di costruire il Teatro Goldoni, negli anni ’60 dell’Ottocento, perché il vecchio Teatro del Sole Nascente non era più adeguato alle esigenze della città. Il primo progetto fu del fiorentino Alessandro Pasqui, ma intervennero sul lavoro anche altri ingegneri. Un vero lavoro di squadra. Il nuovo teatro risultò spazioso e funzionale, organizzato in platea, tre ordini di palchi e loggione, il tutto riccamente decorato. Nel 2006 il teatro è stato completamente restaurato e adeguato, per proseguire in piena sicurezza nel suo ruolo di spazio culturale della città.
Curiosità
Il teatro Goldoni, fino al restauro del 2006, aveva un ingegnoso macchinario che permetteva di alzare la platea a livello del palco, creando così una sala completamente in piano che si utilizzava per le feste da ballo e veglioni che venivano organizzati in città.
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