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Gasperina – La Madonna di Termini

Come suggerisce il nome, il santuario sorge in posizione rilevante dove un tempo finiva il territorio sottoposto alla Certosa di San Bruno

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Archeologia
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Dov'è

Calabria

88060 Gasperina CZ, Italia (0m s.l.m.)

Indicazioni stradali
map

Dal golfo alla montagna un amplissimo giro d'orizzonte

Il piccolo santuario dipende dalla parrocchia di San Nicola Vescovo di Gasperina e sorge su un’altura a qualche distanza dall'abitato. Il sito è verosimilmente quello di un'antica torre di avvistamento che consentiva di tenere sotto controllo l’intero golfo di Squillace, da capo Colonna a punta Stilo, e l'entroterra montuoso dalla Sila oltre le Serre fino all'Aspromonte.

La prima pietra nel segno del Gran Conte Ruggero

Un’antica fonte recita che il luogo di culto fu costruito poco dopo l'anno Mille per volere del normanno Ruggero d’Altavilla. La chiesa, dedicata a Maria Santissima, è detta «di Termini» perché si ritiene che il colle su cui sorge rappresentasse il confine settentrionale dei possedimenti della Certosa di Serra San Bruno che annoverava il casale di Gasperina tra i suoi molti possedimenti. Oggetto di ininterrotta devozione, la chiesa è stata eretta a santuario 'in perpetuum' nel 1992.

A Ferragosto si sale al santuario per l'Assunzione

La chiesetta si presenta con una sobria facciata, sulla quale risalta un campaniletto a vela, e ha struttura semplice. Preceduta da un portico, alla maniera degli insediamenti francescani, presenta un portale settecentesco in pietra locale, decorato con un particolare intaglio a bugne piatte. Sull'altare in fondo all'unica navata spicca la venerata statua della Madonna di Termini, oggetto della celebrazione principale del 15 agosto.

Un modo imparziale per dirimere una contesa religiosa

Secondo la leggenda, la statua della Madonna di Termini fu trovata in mare da alcuni pescatori. Contesa dagli abitanti di Gasperina, Montauro e Montepaone, si decise di porla sopra un carro trainato da due buoi, convenendo di costruire un santuario nel luogo dove questi si sarebbero fermati. E da qui avrebbe vegliato sui paesi della costa in costante pericolo per via delle incursioni saracene.

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