SHARRYLAND
Dov'è
Cos'è e dov'è
Dal borgo di Rezzago un sentiero porta in un paesaggio inconsueto fatto di pilastri di terra che sorreggono massi erratici. A guardarli ricordano molto degli enormi funghi. e subito ci si sente come Alice nel Paese delle Meraviglie. Contrariamente alla favola, però, non ci troviamo in un bosco incantato, ma al cospetto dei «Funghi di terra», scientificamente detti «Piramidi di erosione». Sono curiose architetture naturali, che si trovano sul fianco destro del vallone percorso dal torrente Rezzago, affluente del fiume Lambro.
Perché è speciale
A rendere ancora più magica questa visione pensa la natura effimera delle piramidi. Quando il terreno, a mano a mano eroso dagli agenti atmosferici, non riesce più a sostenere il masso, questo cade e il «fungo» si trasforma in un «cono», che viene progressivamente distrutto da pioggia e vento. È un’occasione perfetta per poter entrare in contatto con la ciclicità della natura: con il passare del tempo, i funghi si allungano ed assottigliano sempre di più, finché, crollato il «cappello» rimane il «gambo» minuto che viene eroso rapidamente. Il tutto mentre iniziano a formarsi nuovi funghi in un continuo ciclo in divenire.
Da non perdere
La passeggiata continua fino ad incontrare il castagneto di Enco. Si tratta di un boschetto pubblico, nato e mantenuto grazie ad un’antica legge germanica, lo «jus plantandi». Grazie a questa legge, gli abitanti di Rezzago fin dal 1721 possono possedere e coltivare piante proprie su suolo pubblico. Passo dopo passo si arriva a la Braga, un caratteristico capanno pastorale posto su di una terrazza naturale dalla quale è possibile osservare il castagneto. Passato poi un ponticello si ritorna nel nucleo abitativo di Rezzago.
Un po' di storia
I «Funghi» sono forme di erosione che consistono in una piramide di terra e ciottoli sormontata da un masso, spesso erratico. Nascono eccezionalmente nell'interazione di fattori geologici e climatici e dal progressivo dilavamento dei depositi morenici abbandonati dal ritiro dei ghiacciai.
Curiosità
I «Funghi di Rezzago» sorgono in un'area di circa 50 ettari che è stata classificata nel 2003 come Monumento Naturale e Area Protetta della Regione Lombardia.
Per organizzare il viaggio
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