Festa del Contado: Sassocorvaro torna nel Medioevo

Un borgo in festa

Metti un borgo antico tra le dolci colline marchigiane, una possente rocca a forma di tartaruga, quattro contrade e tre giorni d’estate. Sono questi gli ingredienti della grande Festa del Contado che dai primi Anni Duemila coinvolge tutta la popolazione di Sassocorvaro Auditore e richiama gente da tutte le Marche e oltre.

Perché è speciale: un tuffo nel Medioevo

13-14-15 agosto: 3 giorni interi per tuffarsi nel Medioevo in allegria. Le 4 Contrade si sfidano per vincere il «Palio de lo corvo» con gare di destrezza a cavallo; le strade si riempiono di bancarelle con gli artigiani in costume che rievocano gli antichi mestieri e ci mostrano come fare corde, candele, ricami, liquori... C’è un fastoso corteo con i nobili, i tamburini e gli sbandieratori. E non mancano i giocolieri, i musici, i maghi e i fachiri, burattini e burattinai…

Da non perdere: i fuochi d’artificio

Nel «Terzo Die» l’evento clou della Festa del Contado è senz’altro l’incendio del Castello, con un grandioso spettacolo pirotecnico che ricorda (forse) la distruzione del paese avvenuta il 26 agosto 1446.