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Dov'è
Cos'è e dov'è
Impossibile non notare questo gentile e imponente guardiano alle porte di Urbania: fondato nel 1771, il convento di San Giovanni Battista è stato edificato in quella che, in passato, fu la riserva ducale di caccia, cioè il Barco. Circondato dal verde, luogo ideale per passeggiare e ascoltare la voce della natura, è un luogo che ispira e tranquillizza. Oggi lo spazio del convento può essere utilizzato come residenza artistica e di studio, convegni, concerti e cerimonie.
Da non perdere
Le parole incise sul portale in pietra rosa e in stile gotico che oggi introduce alla sala del refettorio. Si tratta dell’ultima testimonianza del primo convento di San Giovanni Battista, fondato alla fine del ‘200 sulla riva del fiume Metauro.
Un po' di storia
Il convento originale fu incluso nel Barco Ducale, la riserva di caccia voluta da Federico di Montefeltro, nel 1465. Da allora fu usato dai duchi come luogo dove trovare ristoro. Estintosi il ducato, il terreno passò ai religiosi che nel 1741 dovettero abbandonare l’edificio gravemente danneggiato da un forte terremoto. Il vecchio convento fu sostituito dall’attuale costruzione inaugurata nel 1771. Nella sua lunga vita è stato prima luogo di preghiera, ospedale per invalidi, casa di riposo e, oggi luogo di incontro per realtà imprenditoriali, privati e artisti.
Curiosità
Per oltre un secolo, questo complesso monumentale non solo era chiamato «il Barco», ma veniva, e viene tutt'ora riconosciuto dai più, come il casino di caccia dei Duchi di Urbino. In realtà i duchi non videro mai questa costruzione poiché il Ducato si estinse nel 1631 e il convento fu costruito 120 anni dopo.
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