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Dov'è
Cos'è e dov'è
Il piccolo borgo di Civitella del Lago si distende leggero e discreto sulla cima di una collina. Niente monti né rocche quindi, ma non per questo bisogna sottovalutare questa frazione del comune di Baschi. Con i suoi modesti 476 metri sul livello del mare, e la sua posizione invidiabile, la collinetta di Civitella del Lago offre una vista privilegiata sulla valle tiberina, permettendo di cogliere in uno sguardo il Lago di Corbara.
Perché è speciale
Al paesaggio immenso che si gode dalla collina, si contrappongono le piccole dimensioni del borgo: stradine e case in pietra locale, strutture legate alla tradizionale economia agreste del luogo, e pochi abitanti. L’atmosfera che si percepisce è familiare anche se è la prima volta che si capita qui. Ed è così che fare una passeggiata nel borgo diventa un’esperienza molto profonda, di contatto con sé stessi oltre che con la storia locale, mentre ci si perde fra le antiche mura e la mente vaga nel passato, ma risvegliandosi di tanto in tanto per rimanere incantata dalla natura che circonda l’abitato.
Da non perdere
Una volta arrivati in Piazza Belvedere, il tempo degli echi del passato finisce, ed è il presente a prendere prepotentemente il sopravvento. L’aria fresca ci accarezza il viso e ci invita a spingere lo sguardo quanto più lontano possibile: il Parco del Tevere, il Monte Amiata, l’Argentario, Orvieto, fino all’Oasi di Alviano e ai Monti Cimini. Davvero, se arrivando sembrava che il piccolo paesino fosse solo in mezzo ai campi che lo circondano, questo punto panoramico annulla ogni distanza, e sembra porre Civitella del Lago al centro del mondo.
Un po' di storia
La storia del borgo è strettamente collegata a quella del territorio e delle località circostanti. In epoca romana, Plinio il Giovane collocava in questa zona la città di Vindinio dei Bindi. Nel Medioevo il borgo divenne parte della Massa Bindi, un insieme di castelli diffusi a difesa di Todi. Dal XIII secolo, diverse famiglie presero possesso del castello: prima i Fredi, poi gli Atti, di cui si trova ancora qualche testimonianza in città. Fu in epoca napoleonica che questo territorio venne ufficialmente separato da Todi, andando a costituire il comune di Baschi e le sue frazioni.
Curiosità
E il nome Civitella del Lago da dove viene? Si tratta in effetti di una denominazione piuttosto recente, così come recente è il lago. Il vasto specchio d’acqua ai piedi della collina di Civitella è un invaso artificiale, frutto della costruzione di una diga nel 1962. Fu con la nascita del Lago di Corbara che il paese divenne Civitella del Lago.
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