SHARRYLAND
Chiesa museo S.Maria del Suffragio, detta «del Purgatorio»
Se in Paradiso vuoi andare, dal Purgatorio devi passare
Dov'è
Cos'è e dov'è
Nasce come chiesa e ne mantiene tuttora l’aspetto ma, ormai sconsacrata, si è fatta museo. Non stupisce, visto che i suoi committenti erano nientemeno che gli Orsini, che l’intero edificio sia uno scrigno prezioso di opere in tufo, marmo, legno, per non parlare dei dipinti di ottima fattura del Guarini, pittore molto caro alla famiglia. In particolare la sua pala d’altare è dedicata, così come la chiesa stessa, alla Madonna del Suffragio. Molti, però, conoscono questo edificio come la chiesa del Purgatorio, perché la famiglia era solita celebrarvi le messe in suffragio delle anime che ancora non potevano accedere al Paradiso.
Perché è speciale
Quella che si apre su Piazza Notar Domenico è un’elegante facciata bianca che ci racconta molto della chiesa. La prima cosa che si nota, però, è il portale, in contrasto con le altre forme: più scuro ed elaborato e sormontato da ben due scheletri comodamente sdraiati su un fianco e con lo sguardo rivolto verso l'alto. Intorno e sopra ad esso, delle lesene percorrono la facciata fino in alto, dove il suo profilo a capanna si altera in una serie di graziose volute, quasi delle nuvole. E allora il percorso si fa chiaro: dopo la vita terrena, le anime affrontano il Purgatorio, ma alla fine potranno arrivare al Paradiso.
Da non perdere
In realtà, c’è qualche particolare in più da cogliere sull’iconografia dell’ingresso: la porta è incorniciata da due pilastri costituiti da tre fasci di torri sovrapposte, simbolo della famiglia Frangipane della Tolfa. I pilastri sono sostenuto da tre orsi (in riferimento agli Orsini). Sopra di essi, un timpano viene spezzato da un cartiglio e due scheletri. Leggendolo in chiave simbolica, è subito chiaro come gli Orsini si presentino come sostegno della Chiesa e della comunità, facendosi carico di intercedere, con le loro opere, per la redenzione delle anime del Purgatorio.
Un po' di storia
La chiesa detta del Purgatorio fu costruita fra il 1649 e il 1654 per volere del Duca Ferdinando III Orsini e della moglie Giovanna Frangipane della Tolfa. La sua funzione era di cappella funeraria privata e per questo vi venivano celebrate le messe in suffragio delle anime del Purgatorio. Le decorazioni che si trovano al suo interno non risalgono tutte allo stesso periodo. Per esempio, il pulpito ligneo e la cantoria con l’organo risalgono al XVIII secolo.
Curiosità
La chiesa non era aperta ai cittadini ma era riservata alla famiglia ducale degli Orsini. Proprio per questo aveva due accessi: uno a livello del manto stradale, e uno sotterraneo collegato ad un tunnel che portava direttamente al palazzo della famiglia Orsini, distante circa 300 metri dalla chiesa.
Per organizzare il viaggio
Entra nella Mappa delle Meraviglie dell'Italia da scoprire e trova tesori dove meno te l'aspetti... Ispirati, Consiglia, Condividi...
La Mappa ringrazia:
Entra nella Mappa delle Meraviglie dell'Italia da scoprire e trova tesori dove meno te l'aspetti... Ispirati, Consiglia, Condividi...
Dov'è