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Dov'è
Cos'è e dov'è la Chiesa della Madonna di Ceri
Immersa nel suggestivo borgo medievale di Ceri, la Chiesa dell'Immacolata Concezione di Ceri è un prezioso esempio di architettura sacra risalente al IV secolo, con ampliamenti significativi avvenuti nel Medioevo. Questa chiesa è un luogo di grande devozione mariana, ed è nota anche per il suo valore artistico per gli splendidi affreschi che decorano l’abside e le pareti laterali. In questa chiesa, la Madonna non è sola: qui si venera anche San Felice II, le cui reliquie sono conservate all'interno della chiesa.
Perché è speciale: i meravigliosi affreschi
Quando si entra all’interno della Chiesa della madonna di Ceri si viene subito colpiti dalla bellezza dei suoi affreschi: davanti agli occhi si presenta l’abside, con una Madonna con Bambino seduta su delle nubi e sostenuta da angeli che si staglia su un cielo luminosissimo. La scena è incorniciata da dei tendaggi sempre dipinti, che sembrano voler svelare la scena più preziosa della chiesa. Tuttavia, lo sguardo presto si sposta sulla parete destra, dove affreschi più antichi raccontano in diversi riquadri episodi biblici.
Da non perdere: curiosità sulle pareti e sul pavimento
Il ricco apparato decorativo della chiesa di Ceri riserva dei dettagli davvero sorprendenti per gli osservatori più attenti. Forse il più pittoresco è costituito da alcune scene molto particolari degli affreschi: scene di cucina, diavoli in lotta e figure di chimere. Più classico ma oggetto di grande devozione negli abitanti, è il dipinto della Madonna, che si trova all’interno della cappella a lei dedicata. Per osservare l’ultima grande particolarità, bisogna abbassare lo sguardo sul
Un po’ di storia
La Chiesa della Madonna di Ceri fu costruita sopra un nucleo più antico, probabilmente intorno al IV secolo, come luogo di culto cristiano. Nel corso del tempo, la chiesa subì varie trasformazioni, specialmente nel XII secolo, quando vennero aggiunti gli affreschi medievali. Successivamente, nel XVI secolo, la chiesa subì danni durante gli attacchi del Duca Valentino Borgia, portando al crollo di una parte della struttura e alla costruzione delle tre cappelle laterali. Il legame con Felice II, le cui reliquie sono conservate all'interno della chiesa, era molto forte, tanto che la chiesa rimase dedicata a lui fino all'800.
Curiosità: Felice II e le sue reliquie
Felice II sarebbe morto proprio qui, a Ceri, ed ecco perché le sue reliquie sono custodite all’interno della bella chiesa. Pare però che ad un certo punto, dovessero essere trasferite a Roma. Secondo una leggenda, i buoi che trainavano il carro si fermarono inspiegabilmente, rifiutandosi di proseguire. Interpretato come un segno divino, il miracolo fece sì che le reliquie rimanessero nel borgo, dove ancora oggi sono custodite con grande venerazione. Questo evento è ricordato nella tradizione locale e rafforza il legame tra la comunità e la figura di San Felice.
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