SHARRYLAND
Dov'è
Cos'è e dov'è
Siamo a Borgolavezzaro, completamente circondati dalle risaie novaresi e della vicina Lomellina. Qui l'azienda agricola, con moderna riseria funzionante, all'interno, affianca l'attuale al passato, con un bel contrasto tra gli aspetti più rurali e produttivi e quelli più monumentali e storici. Siamo al confine con la Lomellina, nell'area che ancora oggi (tra Novarese, Vercellese e Lomellina) produce la più grande quantità di riso europeo. Ma anche nell'area dove, con proteste all'inizio del '900, le mondine ottennero la conquista delle 8 ore per la giornata lavorativa.
Perché è speciale
Una bella e grande cascina a corte chiusa, in parte modificata nel corso dei secoli, ma con tracce della sua storia antica e del passaggio di tanti: lavoratori, donne, mondine... Ricordi che prendono vita grazie ai luoghi perfettamente conservati, ai nomi e alle scritte sui muri, agli oggetti di uso comune (come le brande del dormitorio o i servizi igienici), agli ambienti di lavoro come l'antica pila da riso e il mulino.
Da non perdere
La visita al dormitorio delle mondine è straordinaria. Riporta indietro al pieno Novecento, quando centinaia di ragazze arrivavano in treno nelle vicine stazioni ed erano portate con un carro o, più avanti, un camion attrezzato per l'occasione, a svolgere i 40 giorni della monda. Ragazze giovani, che parlavano in dialetti di altre regioni d'Italia, che condividevano questa esperienza di duro lavoro ma anche di socialità nuova e genuina. Il film Riso Amaro, girato in una cascina delle vicine risaie vercellesi, ha reso queste storie un mito. I luoghi delle mondine della Cascina Caccia lo riportano in vita.
Un po' di storia
La cascina fu fatta costruire dai conti Caccia, proprietari terrieri di Borgolavezzaro, feudatari del borgo dal XVI secolo. Ci sono stati rimaneggiamenti nel pieno Settecento, ben visibili nelle volte delle stalle, nelle facciate dei vari edifici e nella bella meridiana all'interno della corte. Gli interventi ottocenteschi hanno ulteriormente modificato l'aspetto. Molto imponente il colombaio quadrangolare. Ancora in parte funzionante è il mulino, collegato alla cascina, che grazie all'acqua azionava pista da riso (o pila) e la molazza.
Curiosità
Nelle risaie della Cascina Caccia ha preso vita uno dei rarissimi esempi italiani di tanboart: si tratta di una pratica artistica che crea disegni e decorazioni grazie alla coltivazione di riso di varietà e colori diversi. A cura di Area77, un progetto che ha riportato in vita la varietà storica di riso Razza77, nel 2020 (seconda edizione) è stata riprodotta con riso nero italiano (di una varietà con anche la pianta e le foglie nero-violacee) la sagoma dell'Italia in mezzo a una risaia di riso Razza77 (con pianta e foglie verdi). Dal drone è davvero uno spettacolo!
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