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A San Vito Lo Capo per il festival del cous cous
Non bastasse lo scenario, qui si gusta uno straordinario piatto di pesce.
Dov'è
Cos'è e dov'è
San Vito Lo Capo è un suggestivo porto peschereccio di fondazione settecentesca, ben protetto dal promontorio che conclude la costa orientale del golfo di Castellammare. Documentato già in epoca romana, era uno dei luoghi più favorevoli per intercettare i banchi di tonno rosso che, provenendo dall’oceano Atlantico, lambivano la costa siciliana. Tramontata l’epoca delle tonnare, San Vito ha trovato alternativa nel turismo balneare, disponendo di una meravigliosa spiaggia disegnata a mezzaluna sullo sfondo del monte Monaco.
Perché è speciale
Ulteriore attrattiva di San Vito è il cous cous, tradizionale ricetta nordafricana a base di semola di grano duro, interpretato in chiave locale a base di pesce. Nato come umile piatto da portuali, nel tempo il cous cous è assurto a vera specialità locale. Il pesce, molto vario, viene preparato a zuppa e sminuzzato. Nel frattempo si prepara la semola, cuocendola al vapore con gli aromi del caso. Metà del pesce va mescolato al cous cous, bagnando con parte del brodo filtrato; l’altra metà viene portata in tavola.
Da non perdere
Occasione unica per sperimentare questo piatto è il Cous Cous Fest, che nella seconda metà di settembre vede l’arrivo di specialisti da tutto il Mediterraneo con ricette della più varia natura, tradizionali e creative. Negli anni questo festival è diventato una delle principali attrazioni dell'estate siciliana, mischiando gastronomia e spettacolo in un contesto multietnico davvero unico. Fermo restando il fatto che la stagione del cous cous dura in effetti quanto quella balneare sul tavolo dei locali del posto.
Un po' di storia
La presenza di un piatto nordafricano come il cous cous nella tradizione gastronomica isolana è spiegabile con gli storici contatti delle marinerie siciliane e tunisine. Ciò riguarda soprattutto il Trapanese, dove negli ultimi anni questo piatto nella sua versione di pesce è diventato una vera attrazione turistica: lo si trova tanto a Mazara del Vallo, sulla costa meridionale dell'Isola, quanto ad Erice, nel primo entroterra di Trapani, ma la località che ne ha fatto la propria bandiera gastronomica è San Vito Lo Capo.
Curiosità
Il cous cous di pesce è un piatto semplice e salutare, che tuttavia incoraggia il consumo degli ottimi vini bianchi della zona. Prima di mettersi sulla strada di casa, dunque, è raccomandabile una passeggiata verso il faro, storico simbolo di San Vito: attivo dal 1859, alto 43 metri, spande il suo cono di luce bianca per 25 miglia nautiche tutt'intorno, dal mare ai rilievi del primo entroterra, che emergono per un attimo dall'oscurità formando una suggestiva scenografia luminosa.
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