Una lunga Pasqua all'insegna delle golosità regionali
Abbandonate le pasquali stuzzicherie napoletane a base di pastiere, tortani e casatielli ci siamo rifugiati in quelle marchìgiane a base di insaccati, pani, dolcetti, vini ed elisir all'erba Lilla delle terre di Frattula (vedi prossime pubblicazioni). Non contenti, in questo ponte del 25, in occasione della manifestazione cittadina dedicata allo Street Food, abbiamo deciso di abbandonarci ai panini golosi scegliendo un buon fast food. In Piazza Simoncelli c'è l'ormai famoso Fish Ham Burger and Fry di un giovane afgano virtuoso del panino goloso, tal Taheri Mahdi, che fa panini diversi da quelli soliti consumati nella pausa pranzo confezionati dalle solite catene americane. Certo bisogna prima abituarsi ai colori del panino cercando di non scambiarlo per un'Amanita Muscaria, peraltro velenoso, e di capire subito la tecnica di 'aggressione'. Guai ad estrarre, per esempio, il lungo stecchino conficcato al centro della cupola, perchè si rischia, una volta sfoderata un'inedita apertura mandibolare, stile coccodrillo, che il suo abbondante contenuto sgusci via in tutte le direzioni. Quindi, lasciare lo stecchino fino alla fine ed 'attaccare' girando in tondo lentamente evitando che un'estremità dello stecchino vi si conficchi alla fine nel palato o nella lingua. CREDO CHE ALLA FINE QUESTA PASQUETTA GOLOSA POSSA ALLA FINE DICHIARARSI SODDISFATTA