Sulle tracce del pecorino abbucciato...
#ilviaggiatoredigusto Ottobre, tempo di foliage e il Parco delle Foreste Casentinesi ha pochi rivali... io però sono sulle tracce di un'altra eccellenza dell'alta valle dell'Arno, il pecorino abbucciato, che di particolare ha innanzi tutto la lavorazione a crudo... vale a dire, latte a temperatura di mungitura, evitando cioè di portarlo ad alta temperatura, salvaguardandone così ogni virtù... un formaggio antico, prerogativa dei monaci della vicina Camaldoli... a proposito, “abbucciato” perché con la stagionatura il sottocrosta prende colore e forza... leggo di questo pecorino: “gusto dolce con finale amaro e pungente” e poi addirittura “sensazioni retronasali di latte e foglia secca”... Come cornice della degustazione, la pieve e il castello di Romela, che raggiungerò per dare alla merenda degna cornice... Continuo la lettura: “da provare con miele e vinsanto”... beh, magari stasera, dopo un bel piatto di tortelli di patate... a patto che siano quelle rosse di Cetica, ulteriore peculiarità di questa valle aretina... #borghi #parchi nazionali #foliage #sapori #formaggio Raggiolo Photo courtesy of: www.parcoforestecasentinesi.it - commons.wikimedia.org / Vignaccia76 - commons.wikimedia.org / Sailko - www.caseificiobucena.it - www.cetica.it