Negli occhi di Zeno Cosini
#paroladipoeta Oggi prendo in prestito le parole da Mauro Covacich, Trieste sottosopra, Laterza, p. 61 e le foto da @Alice per evocare #trieste, la sua aria tersa e il suo #mare nelle ore di mezzaluce. 🔵 «Il bello del Molo Audace consiste in ciò che ci si lascia alle spalle, in quel modo strano di allontanarsi perpendicolari al fronte della città. Mi siedo su una delle ultime bitte, accarezzo con entrambe le mani la ghisa satura del calore della giornata, guardo verso la terra ferma. La schiera dei palazzi neoclassici mi si para davanti agli occhi. Fin superba, nella sua aristocratica naturalezza. È una veduta dalla prospettiva quasi impossibile. Trieste vista da fuori, dal largo, vista da una nave di cemento...» 📚️