Piacenza, bella e discreta
Piacenza è ingiustamente sottovalutata dal turista. Nulla ha da invidiare alle altre città emiliane più note, né a Parma, né a Bologna, né a Ferrara. Una città dal fascino discreto, che conserva il sapore di borgo, emiliana ma in odor di Lombardia, ricca di tesori artistici, come la grandiosa Cattedrale, gli splendidi mosaici pavimentali di San Savino, il purissimo romanico di Sant’Antonino. E poi chiese rinascimentali come San Sisto e Santa Maria di Campagna e palazzi, come il palazzo gotico, la Galleria Farnese col suo museo, il castello. È una città vivace, di gente che si muove in bicicletta, che ama sostare ai tavolini all’aperto, che ti accoglie con cordialità. E dove si mangia benissimo: anolini, pansoti, pisarei… per non parlare dei salumi, soprattutto la gustosissima coppa piacentina.