Cittadella, un abbraccio lungo 800 anni
#paroladipoeta … Invece qui le strade sono solo due. Vecchie consolari romane da cui nascono decine di vie incantate. Ognuna con la sua personalità, la sua voce. Qui le strade parlano. Hanno mille storie da raccontare. Certo, bisogna saper ascoltare, bisogna amare la poesia: “stradella delle cucine economiche”, “vicolo primo a mattina di borgo Padova”, “contrada buco del gatto”, “contrada del diluvio”, “ca’ matta”… un tempo c’erano anche la “contrada non plus ultra” e il “paradiso degli asini”… Così scrive Vittorio Cecchetto, cittadellese doc, nel suo libro Cittadella monAmour (2021). Sottotitolo: piccole cronache ignobili dall'ombelico del mondo con le notizie sugli animali fantastici di Cittadella e dove trovarli 😄 A voi il piacere della scoperta poetica: Cittadella: il camminamento di ronda